Sissì, avete ragione.
Ultimamente sono stato latitante.
Purtroppo i troppi impegni lavorativi tra settembre e ottobre mi hanno veramente schiacciato vivo.
Spero da ora di ritrovare un po' di regolarità nello scrivere i resoconti settimanali.
In questo mese di cose ne sono successe, tante direi.
Ci eravamo lasciati con lo stage di Comprido alle porte che, come da programma, ci è venuto a trovare il 15 settembre.
Quattro ore di seminario con uno degli atleti ed insegnanti più quotati al mondo che ci ha fatto vedere, in una panoramica a 360 gradi, tantissimi dettagli di tecniche già conosciute ma su cui c'era la necessità di approfondire determinate specificità.
Mi vengono in mente gli appunti sull'entrata sul Double Leg Buchecha Style, sulla guardia De La Riva, sulle uscite dalla Back Mount e i Raspagem dalla Spider Guard Caio Terra Style.
Veramente tanta roba!
Son contento che molti di voi abbiano potuto apprezzare la bravura e l'umiltà di un personaggio di questa caratura che, giusto per la cronaca, rientrato dall'Italia si è recato direttamente in Brasile dove, nelle cinque settimane a seguire, ha aiutato il suo amico d'infanzia Demian Maia nella preparazione all'UFC 165.
Purtroppo Demian, anch'egli fondatore di Brasa, non ha vinto contro il forte Jake Shields ma portando a casa una prestazione di tutto rispetto e con un verdetto molto discutibile. (Spilt decision con i due giudici americani che hanno votato a favore di Shields nonostante tre singole riprese fossero a favore di Maia)
Ma ancora una volta Demian, seppur amareggiato, non si è nascosto dietro stupidi alibi e, facendo i complimenti al suo avversario, ha annunciato che riproverà a scalare la vetta per la conquista del titolo.
Altra grande esperienza, non poteva essere altrimenti, sono stati i cinque giorni di workshop a cui ho partecipato in Belgio durante il tour europeo di Felipe Costa.
Due allenamenti al giorno ricchi di nuove tecniche su cui lavorare con un grande campione.
Il termine umiltà, molto inflazionato quando si parla di qualcuno, ma che per forza di cosa bisogna utilizzare quando si parla di Felipe.
Per tutti gli allenamenti dopo aver condiviso, questo è il termine giusto anch'esso inflazionato, con tutto il gruppo le tecniche che l'hanno reso famoso, Felipe non mancava mai di lottare sempre con più persone possibili.
Davvero impressionante l'amore e la dedizione di questa persona verso il Jiu-Jitsu.
Chi l'ha conosciuto può solo confermare.
Nel frattempo è anche partita la stagione agonistica che ci ha già regalato diverse soddisfazioni.
A Montichiari, al T1 BJJ Cup, due atleti presenti due medaglie portate a casa.
D'oro per Dario che domina la categoria finalizzando e facendo incetta di punti contro tutti i suoi avversari; di bronzo per Giovanni che, dopo aver saltato i primi due match per abbandono, perde di poco la semifinale contro il vincitore di categoria. Bravi ad entrambi come sempre l'importante è essere presenti.
Ieri invece Paolino ha vinto, con una prestazione sofferta fino all'ultimo, la gara di Grappling a La Spezia.
Primo match vinto di un punto contro un forte lottatore di MMA. Ha prevalso l'esperienza di Paolo nella lotta a terra.
Secondo match dominato contro un comunque forte lottatore. Finisce 9 a 1.
Finale in chiaroscuro contro un altro coriaceo lottatore di MMA che ha impostato il match fin dall'inizio in piedi e che, a dieci secondi dalla fine conduceva per 2 a 1.
Entrambi erano esausti per gli scambi e Paolo, in un ultimo disperato assalto, ha attaccato alle gambe alla Buchecha Style col risultato di proiettare il suo avversario che, poverino, nel tentativo di difendere ha subito una brutta distorsione al ginocchio che l'ha costretto a dare la resa.
Il cronometro segnava 3 secondi alla fine.
Non sarà stata una vittoria cristallina ma sicuramente è stata una vittoria cercata, è proprio il caso di dirlo, fini all'ultimo secondo.
Adesso spero di aver accontentato Tommi che potrà riprendere la sua routine del lunedì mattina.
Una domanda Tommi: ma quand'è che vai al cesso? Mentre leggi la gazza o il nostro Blog?
Giusto per passare serenamente del tempo sulla tazza del cesso vi posto semifinale e finale dell ADCC World Championship di Pechino nella categoria sopra 99kg.
Per la cronaca ha vinto, indovinate un po', Buchecha che sconfigge in finale nell'ordine Cyborg Abreu e Dean Lister.
Una sola considerazione: sulle gradinate c'erano più persone ieri alla gara di Spezia che a Pechino.
lunedì 21 ottobre 2013
lunedì 7 ottobre 2013
ONORE ALLE ARMI
Solo due righe per esprimere la mia gratitudine a Giovanni, cuor di leone, 38 anni o forse 39, che lotta ancora come un ragazzino.
E a Dario che, facendo tesoro dell'esperienza negativa dello scorso Torino Challenge, è andato a vincere una bellissima gara, il T1 BJJ Cup, a Montichiari.
Da domani di nuovo sotto per i prossimi impegni agonistici: domenica 20 ottobre a La Spezia, gara di Grappling sotto l'egida della FIGMMA, ma soprattutto sabato 23 novembre il Milano Challenge dove spero di andare con un gruppo un po' più nutrito di atleti.
Ora è proprio il caso di dirlo!!
E a Dario che, facendo tesoro dell'esperienza negativa dello scorso Torino Challenge, è andato a vincere una bellissima gara, il T1 BJJ Cup, a Montichiari.
Da domani di nuovo sotto per i prossimi impegni agonistici: domenica 20 ottobre a La Spezia, gara di Grappling sotto l'egida della FIGMMA, ma soprattutto sabato 23 novembre il Milano Challenge dove spero di andare con un gruppo un po' più nutrito di atleti.
Ora è proprio il caso di dirlo!!
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