lunedì 28 gennaio 2013

DIARIO DI BORDO - SETTIMANA 4

Dopo aver visto i diversi modi per guadagnare la schiena del nostro avversario abbiamo iniziato a studiare le finalizzazioni dalla Back Mount e, da questa settimana, sarà la volta delle uscite.








Lo studio tecnico, inteso come l'analisi pragmatica delle singole tecniche e non la teorizzazione delle stesse, rappresenta, senza tema di smentite, il nocciolo di ogni lezione sul Tatame.
Tutto il resto ruota attorno a questa parte di lezione: il riscaldamento e i drills prima e il Randori dopo sono appunto un'emanazione di quello che sta intorno al nocciolo, ma che al contempo aiutano lo stesso ad evolversi e a migliorare.
Vi assicuro che in tutto questo la filosofia c'entra ben poco, anche perchè sarei l'ultimo a potervela insegnare, ma al contrario quando parlo di pragmatica mi riferisco esattamente all'impronta pratica, concreta, che lo studio tecnico ci deve dare.
Tradotto significa che quello che si vede deve, imperativo, funzionare nel combattimento.
Per questo motivo ogni parte di lezione è importante per arrivare al "nocciolo".
Il riscaldamento per preparare il nostro corpo alla pratica intensa.
I drills per automatizzare le tecniche o parte di esse e quindi a preparare la nostra mente ad agire istintivamente: l'azione più veloce del pensiero.
Il Randori è il nostro laboratorio dove sperimentare quanto appreso da mente e corpo.

Per fare tutto questo non basterebbero 3 ore al giorno di allenamento.
Per il momento ci accontenteremo di mezz'ora in più a lezione.
Infatti, dal mese di febbraio, inizio lezione alle 19.30 e termine sempre alle 21.30.

Valeu.


lunedì 21 gennaio 2013

DIARIO DI BORDO - SETTIMANA 3

Primi passaggi sulla Back Mount (Costas) sfruttando la posizione acquisita lavorando dalla Mount (Montada), ovvero la Cross Mount (Montada Cruzada).
Scusate l'abuso di terminologie con le varie traduzioni ma, quello che cerco di fare, è darvi sempre il nome originale della tecnica, quindi in portoghese, con la sua equivalente in inglese, mi azzarderei a dire ormai la lingua ufficiale del JJ.
A chiudere il cerchio molte tecniche sono conosciute ancora col loro nome giapponese e, carico da undici, ogni tanto ci mettiamo dentro pure l'italiano. Bel casino!
Non vi si chiede di sapere a memoria il nome di tutte le tecniche e relative traduzioni, meglio saperle fare, anche se un pò di cultura generale non guasta.
A questo proposito vi invito a visitare il blog di Maxbjj dove, dalla barra degli stumenti della Home Page, è possibile accedere a "BJJ Glossary" dove troverete non solo il nome delle tecniche tradotte anche in italiano, ma anche modi di dire e parti del corpo. Interessante.
Nelle prossime settimane quindi proseguiremo con lo studio delle tecniche riguardanti la Back Mount.

Alla vigilia dell'Europeo di Lisbona, la settimana scorsa a Rio si è svolta la Copa Podio.
Una sorta di campionato del mondo che questa volta vedeva impegnati i migliori pesi massimi, o quasi,  del circuito professionistico IBJJF. Dico quasi perchè mancavano, solo per citarne due, un certo Andre Galvao e soprattutto un certo Marcus "Bucheca" Almeida.
Dodici atleti divisi in due gruppi da sei che si sono affrontati nel più classico dei gironi all'italiana.
Il primo di un girone affrontava il secondo dell'altro e viceversa fino alla finale che ha visto vincere il solito Rodolfo Vieira.
Purtroppo la maggior parte dei video sono già stati rimossi, l'unico rimasto è il seguente tra Leandro Lo (PLSP Cicero Costa) e Felipe Preguica (Romulo Barral-Gracie Barra).
Buona Visione.





Curiosando alla ricerca dei suddetti video rimossi, mi sono imbattuto in questo curioso video in cui  Leandro Lo con il suo avversario del superfight come partner spiega a Rodolfo Vieira in jeans e maglietta il suo famoso raspage dalla spider guard.
Bellissimo esempio del clima di amicizia e rispetto tra tre ragazzi che, aldilà delle varie scuole di appartenenza e la giusta rivalità tra le stesse, condividono con umiltà tecniche innovative e punti di vista diversi. Chapeau!




Come detto in palestra abbiamo la possibilità dal mese di febbraio di iniziare la lezione del martedì e giovedì alle 19.30 ma finendo sempre alle 21.30. Mezz'ora in più di allenamento da dedicare alla preparazione delle prossime gare in programma, prime fra tutte Torino il 16 marzo e Pistoia il 14 Aprile.
Il tutto senza alcun aumento del vostro normale abbonamento alla palestra.
Date la vostra disponibilità semplicemente marcando il vostro nome sulla lavagna in palestra.
Cheers!

sabato 12 gennaio 2013

DIARIO DI BORDO - SETTIMANA 1 e 2

Iniziato il nuovo anno, ricominciamo con le sane abitudini, prima fra tutte ovviamente il Jiu-Jitsu.
Anche se ci siamo sempre allenati, durante le festività abbiamo approfittato per fare un pò di Grappling, da questa settimana abbiamo ripreso lo studio tecnico col Gi esattamente da dove eravamo rimasti alla fine dell'anno scorso, ovvero dallla Mount.
Abbiamo visto come arrivare, come uscire, come finalizzare e iniziato a vedere come uscire dalle finalizzazioni.

Di seguito qualche video di quanto visto.










Vi confesso che ho gradito molto notare che, anche durante il periodo natalizio, sul Tatame c'erano sempre e comunque presenti almeno un 10/12 persone.
Ed ho gradito molto anche il semplice fatto di potersi e potermi allenare senza Kimono. Ci sono moti particolari tecnici che col Gi non vengono considerati ma che, spogliati di questo, nel Grappling sono fondamentali.
Sarebbe il massimo allenarsi senza Kimono un pò più spesso anche perchè, riallacciandomi a quanto scritto nell'ultimo post dell'anno scorso, sicuramente il nostro Jiu-Jitsu migliorerebbe in generale sotto molti aspetti.

A proposito di Grappling, o Jiu-Jitsu senza Gi se preferite, vi posto questi due video tanto diversi tra loro per contenuti e personaggi ma entrambi affascinanti e spettacolari.
Nel primo un Draculinho in spendida forma nonostante i suoi 40 anni, vecchissimo!
Nel secondo l'astro nascente del JJ mondiale, Keenan Cornelius, in un match No Gi tiratissimo contro un altro validissimo Jitsero; ed ogni volta che vedo un suo video esclamo:" Minchia ma quanto è bravo questo"!

Enjoy!