La grande prova, che ci ha permesso di salire nelle parti alte della classifica a squadre,
è ancor più eclatante se pensiamo che è stata raggiunta con la partecipazione a questa gara con soli 5 atleti.
E' un dato che non posseggo ma sarebbe stato più realistico vedere la media punto pro atleta per valutare esatamente la classifica a squadre, visto che non esiste un limite al numero di atleti dello stesso team che possono iscriversi addirittura nella stessa categoria.
In questo modo, per la legge dei grandi numeri, più persone sono iscritte e più possibilità di vincere la classifica a squadre si hanno.
Son sicuro che se la classifica a squadre fosse calcolata in questo modo la "Lynx" sarebbe ancora più su.
Ma non è di questo che voglio parlare ma della grande prova di maturità ed abnegazione che tutti i fighters Lynx hanno avuto in questa competizione.
In particolare, senza analizzare nello specifico i singoli match, ecco come hanno combattuto i nostri ragazzi:
Michele Cenere - cinture blu Master 70kg - 3° classificato.
Grande prova tecnica che gli permette di vincere il primo match con un triangle armlock.
Perde il secondo per 2 vantaggi.
Ci prova anche nell'assoluto ma al primo turno becca il gigante Golia che arriva dalla categoria fino a kg 100,50.
Nonostante questo perde sempre e solo ai punti.
Coriaceo.
Giovanni Gallina - cinture blu Master 76kg - 1° classificato.
Vince tre match senza mai subire un punto.
Lotta con calma e pulizia in attesa dell'attimo fuggente che sfrutta sempre al meglio con posizioni solide e sicure.
Granitico.
Paolo "Pablix" Giuliani - cinture bianche 76kg - 1°classificato.
Tre lotte, tre finalizzazioni, 0 punti subiti. Che dire?
Terminator.
Tommaso Sala - cinture bianche 76kg - fuori agli ottavi.
Due lotte vinte la prima con un triangolo perfetto dopo essere stato medicato per perdita di sangue.
La seconda per abbandono del suo avversario.
La terza persa perchè l'arbitro non ha sanzionato il suo opponente,
che per tutti i 5 minuti l'ha relegato nella sua guardia provando degli improbabil cross choke, impedendogli di fatto qualsiasi contrattacco.
Bravo Tommy, arbitro scandaloso!
Alessandro Colombo - cinture bianche 94,3kg - 3° classificato.
Unica lotta, che è anche il suo debutto in una competizione,
che perde contro un avversario tranquillamente alla sua portata.
Vuoi l'inesperienza, vuoi la tensione, proprio nel finale sullo 0 a 0 commette un errore che paga a caro prezzo.
Pazienza, ci alleneremo di più la prossima volta e complimenti al suo avversario.
GRAZIE RAGAZZI!!!
CLASSIFICA PER SQUADRE -TORINO JIU JITSU CHALLENGE
Classifica Team Team Punti
1 Batatinha Team 53
2 Milanimal 51
... 3 Nova Uniao Italia 21
4 Cyclone 21
5 Kimura Nova Uniao 16
6 Icon Jiu Jitsu 14
7 Jiu Jitsu Factor 10
8 Accademia Kama 10
9 Gracie Bergamo 10
10 Felsina Bjj Bologna 9
11 South Side Jiu Jitsu 9
12 Lynx Jiu-Jitsu Varese 8
13 Officine Jiu Jitsu 8
14 Alliance 7
15 Jiu Jitsu Center Parma 7
16 Braga Team Italy 6
17 Tribe Jiu Jitsu 6
18 Bruno Frazato Team Cesena 5
19 Shark Team League Jiu Jitsu 5
20 Team Centurion 5
21 Rio Grappling Club Italia 5
22 Fight Family Ancona 4
23 H2O Modeno Team 4
24 WCRA 4
25 Tiger Team - Gracie Barra 4
26 Bjj Mesagne 3
27 Cavigal 3
28 League Jiu Jitsu 3
29 Clan Italica Jiu Jitsu 2
30 Combatzone 2
31 Gracie Bolzano 2
32 Gracie Genova 2
33 Preadator 2
34 Primitive Jiu Jitsu 2
35 Rillion Gracie Italia 2
36 Black Out Academy 1
37 Burning Team 1
lunedì 30 aprile 2012
mercoledì 25 aprile 2012
Tutti a Torino.
In occasione della partecipazione al TJJ Challenge di nostri diversi atleti, la lezione di sabato non ci sara'.
Si prevede la partenza alle otto dalle diverse zone di residenza per confluire tutti presso l'autogrill a Fontaneto D'Agogna, subito prima dell'uscita di Borgomanero. Date la vostra adesione in modo da poterci coordinare al meglio.
In bocca al lupo a tutti i fighters. Forza ragazzi!!!
lunedì 23 aprile 2012
Mettetevi comodi.
Di seguito la finale dell'ultimo World Pro JJ Championship disputatosi ad Abu Dhabi un paio di settimane fa.
La categoria è l'assoluto e di fronte si trovano i due più forti lottatori del momento.
Andrè Galvao, Atos, che in semifinale ha battuto ai punti il redivivo Xande Ribeiro in quella che di fatto è stata la rivincita del macth che si era disputato nei trials di San Diego a gennaio, dove vinse appunto Xande.
Rodolfo Vieira, GF Team, che in semifinale ha finalizzato un sempre più sbigottito Bernardo Faria che non sa pìu a che santo votarsi per cercare di battere Vieira. Dall'inizio dell'anno si sono incontrati 3 volte con tre sucessi per Rodolfo.
ENJOY!!!
giovedì 19 aprile 2012
I° Pistoia Challenge
Cliccando sul canale Lynx alla vostra destra potete seguire la formidabile performance di Paolino a Pistoia, dove conquista un bronzo vincendo 4 lotte e perdendone soltanto una per squalifica per una leva alla gamba non consentita nelle cinture bianche.
Facciamo tesoro di questa esperienza e avanti così che, come sempre, i sacrifici portano a risultati altrimenti irraggiungibili.
Per guardare i video nell'ordine corretto seguite questo schema:
01 - Primo macth. Preliminare. Vittoria per 5 a 2. Paolo, anche se un pò contratto, domina l'incontro e soprattutto rompe il ghiaccio.
03 - Dopo aver passato il primo turno in quanto il suo avversario non si è presentato in questo match Paolo, dopo aver subito un double leg, finalizza il suo avversario con un triangolo da manuale.
04 - Tutto perfetto. Il suo opponente chiama guardia, Paolo passa col ginocchio sullo stomaco controlla il braccio del malcapitato e lo finalizza con un fulmineo Juji-Gatame. Meno di un minuto.
05 - Semifinale. Di fronte un forte atleta degli amici del Rio Grappling. Infatti subisce una proiezione da manuale e successivo controllo sulla cento chili. Riesce a rialzarsi e a ricominciare. Dopo aver parato abilmente un tentativo di Tomoe Nage prova a passare e il suo avversario gli attacca la gamba, Paolo difende e contrattacca con la stessa tecnica che stava subendo ma viene squalificato. Che le leve al ginocchio siano proibite nelle bianche l'abbiamo appurato, ma non si capisce perchè non viene squalificato prima l'altro atleta.
In ogni caso va bene così.
06 - A differenza di altri tornei dove c'è il terzo parimerito in questo si disputa la finale per il terzo posto. E menomale aggiungo io, così Paolo ha modo di scrollarsi di dosso le tossine per la squalifica. E infatti vince abbondantemente 6 a 2 ma subendo ancora una proiezione. Bisogna lavorare di più per migliorare questa fase del combattimento ma, per il resto, 10 e lode per la voglia di lottare e vincere.
Orgoglioso di te Paolino!
Facciamo tesoro di questa esperienza e avanti così che, come sempre, i sacrifici portano a risultati altrimenti irraggiungibili.
Per guardare i video nell'ordine corretto seguite questo schema:
01 - Primo macth. Preliminare. Vittoria per 5 a 2. Paolo, anche se un pò contratto, domina l'incontro e soprattutto rompe il ghiaccio.
03 - Dopo aver passato il primo turno in quanto il suo avversario non si è presentato in questo match Paolo, dopo aver subito un double leg, finalizza il suo avversario con un triangolo da manuale.
04 - Tutto perfetto. Il suo opponente chiama guardia, Paolo passa col ginocchio sullo stomaco controlla il braccio del malcapitato e lo finalizza con un fulmineo Juji-Gatame. Meno di un minuto.
05 - Semifinale. Di fronte un forte atleta degli amici del Rio Grappling. Infatti subisce una proiezione da manuale e successivo controllo sulla cento chili. Riesce a rialzarsi e a ricominciare. Dopo aver parato abilmente un tentativo di Tomoe Nage prova a passare e il suo avversario gli attacca la gamba, Paolo difende e contrattacca con la stessa tecnica che stava subendo ma viene squalificato. Che le leve al ginocchio siano proibite nelle bianche l'abbiamo appurato, ma non si capisce perchè non viene squalificato prima l'altro atleta.
In ogni caso va bene così.
06 - A differenza di altri tornei dove c'è il terzo parimerito in questo si disputa la finale per il terzo posto. E menomale aggiungo io, così Paolo ha modo di scrollarsi di dosso le tossine per la squalifica. E infatti vince abbondantemente 6 a 2 ma subendo ancora una proiezione. Bisogna lavorare di più per migliorare questa fase del combattimento ma, per il resto, 10 e lode per la voglia di lottare e vincere.
Orgoglioso di te Paolino!
venerdì 13 aprile 2012
I MUST WIN! (IO DEVO VINCERE!)
Spesso assistere in televisione o in streming ad un match di Jiu-Jitsu, Judo, Grappling, Lotta o altro diciamo che non è esattamente esaltante anzi, spesso e volentieri si fa fatica a trattenere gli sbadigli. Anche noi che siamo "addetti ai lavori", figuratevi chi non è mai salito su un Tatame o un ring!
Di chi è la colpa? Forse di nessuno in particolare, o forse di regolamenti che a volte non incoraggiano gli atleti ad esprimersi al massimo delle loro potenzialità, sia in piedi per il JJ sia a terra per il Judo, ma a specializzarsi ad approfittare di situazioni più remunerative sfruttando al massimo tutte le pieghe di un regolamento molto sportivo ma poco marziale.
Giusto per lustrarsi gli occhi e anche per chiudere la polemica, vi lascio alla visione di questo video che è il backstage dell'ultimo campionato del mondo di Judo disputatosi a Parigi, con protagonista un Judoka che, pur essendo ancora in piena attività visto che ha 26 anni, è gia nella storia del Judo.
Ilias Iliadis, nato in Georgia ma da famiglia greca, ha da sempre combattuto per il suo paese, la Grecia appunto vincendo nel 2004 la medaglia d'oro alle olimpiadi di Atene a soli 17 anni. In questi anni ha continuato a vincere di tutto e di più tra mondiali, europei e tornei di prestigio del circuito internazionale nonostante la Grecia, come ben sappiamo, non sia messa molto bene.
Non che il nostro paese sia messo molto meglio ma spesso e volentieri il buon Ilias si allena con la nazionale italiana di Judo.
Di sicuro quando combatte Ilias non si sbadiglia. Giudicate voi.
ENJOI!
Di chi è la colpa? Forse di nessuno in particolare, o forse di regolamenti che a volte non incoraggiano gli atleti ad esprimersi al massimo delle loro potenzialità, sia in piedi per il JJ sia a terra per il Judo, ma a specializzarsi ad approfittare di situazioni più remunerative sfruttando al massimo tutte le pieghe di un regolamento molto sportivo ma poco marziale.
Giusto per lustrarsi gli occhi e anche per chiudere la polemica, vi lascio alla visione di questo video che è il backstage dell'ultimo campionato del mondo di Judo disputatosi a Parigi, con protagonista un Judoka che, pur essendo ancora in piena attività visto che ha 26 anni, è gia nella storia del Judo.
Ilias Iliadis, nato in Georgia ma da famiglia greca, ha da sempre combattuto per il suo paese, la Grecia appunto vincendo nel 2004 la medaglia d'oro alle olimpiadi di Atene a soli 17 anni. In questi anni ha continuato a vincere di tutto e di più tra mondiali, europei e tornei di prestigio del circuito internazionale nonostante la Grecia, come ben sappiamo, non sia messa molto bene.
Non che il nostro paese sia messo molto meglio ma spesso e volentieri il buon Ilias si allena con la nazionale italiana di Judo.
Di sicuro quando combatte Ilias non si sbadiglia. Giudicate voi.
ENJOI!
lunedì 2 aprile 2012
LEG DRAG & PASSING THE GUARD
Bellaraga!
Di seguito troviamo le tecniche studiate in settimana per passare la guardia "trascinando" la gamba.
Nel primo video Riccardo Cavalcanti mostra la tecnica più comune e a mio parere più efficace per passare; il tutto impreziosito nel finale da un altrettanto efficace foot lock.
In questo secondo video l'applicazione in gara dei fenomenali Mendes Bros che, da quanto potete vedere, non sono solo chiacchere e 50/50 guard.
ENJOY!
Di seguito troviamo le tecniche studiate in settimana per passare la guardia "trascinando" la gamba.
Nel primo video Riccardo Cavalcanti mostra la tecnica più comune e a mio parere più efficace per passare; il tutto impreziosito nel finale da un altrettanto efficace foot lock.
In questo secondo video l'applicazione in gara dei fenomenali Mendes Bros che, da quanto potete vedere, non sono solo chiacchere e 50/50 guard.
ENJOY!
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