lunedì 20 maggio 2013

DIARIO DI BORDO - SETTIMANA 19 e 20

Avendo ripreso a pieno regime gli allenamenti dopo il mio ritorno da Rio ci siamo concentrati, in queste due settimane, sui particolari per contrastare e contrattaccare i vari tentativi di Knee Slice Pass del nostro avversario.
Proprio quei particolari che fanno la differenza per la buona riuscita di una tecnica e che ho avuto la fortuna di apprendere direttamente da Felipe Costa, grande esperto di mezza guardia.
Quello che mi ha maggiormente colpito lavorando con lui è l'estrema naturalezza con la quale riesce a gestire posizioni nelle quali la forte differenza di peso, io sono 30kg in più di Felipe, dovrebbe essere se non determinante almeno una discriminante; ma non è così.
Lavorando bene su quei dettagli che anche noi abbiamo approciato in queste due settimane vi assicuro che, per me, era praticamente impossibile passare la guardia a Felipe con il Knee Slice.
Se davo troppa pressione mi ribaltava in avanti, se giravo la mia gamba a compasso me lo ritrovavo sulla schiena, se cercavo di cambiare passaggio cercando la monta, anche lui cambiava e passando dalla Deep Half Guard o mi raspava o mi prendeva nuovamente la schiena.
Il tutto, mi ripeto, con una naturalezza disarmante.

Un altro approfondimento che ho trovato illuminante, primo perchè nessuno me l'aveva mai spiegata e secondo perchè insegnatami direttamente da un grande di questa posizione, sono tutte le tecniche e controtecniche dalla 50/50 Guard.
Vi assicuro che è la guardia più difficile su cui mi sia mai allenato.
Tecnicamente perchè il nostro avversario è nella nostra stessa posizione e quindi ha, come dice il nome stesso, le stesse soluzioni a disposizione che abbiamo noi; tatticamente perchè ogni nostra "mossa", anche se correttamente eseguita può essere sfruttata dal nostro opponente in una strategia di combattimento diversa dai normali canoni.
Cerco di spiegarmi meglio.
Da questa posizione è sufficiente che uno dei due contendenti si alzi per ottenere i due punti del Raspage.
Così facendo però si espone agli attacchi di chi rimane sotto che può attaccare più facilmente la schiena.
Questo è anche vero da altre posizioni ma dalla 50/50 tutto questo è amplificato dal fatto che si è entrambi, come già detto, nella stessa posizione.
Ho parlato di mossa non a caso in quanto lavorando da questa guardia il match si trasforma in una partita a scacchi dove, a volte, per chi guarda sembra che i lottatori stiano stallando al fine di far passare il tempo.
Questa visione è dettata, soprattutto dai cosidetti puristi del Jiu-Jitsu, forse perchè su questa posizione c'e molta ignoranza, nel senso che sono ancora relativamente poche le scuole e soprattutto gli insegnanti a conoscerla fino in fondo. E tra questi ovviamente mi ci metto anch'io.

Di seguito vi posto una serie di video dove si vedono bene tutte le tecniche di cui ho parlato in questo post, ovviamente a mostrarcele è Felipe Costa.
Enjoy!





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